Quello che amo di più nella vita è scoprire cosa c’è dietro.
Mi piace scoprire cosa si nasconde dietro una bocca che sorride e occhi che si perdono nel vuoto. Mi piace guardare cosa c’è dietro una foto, non fermarmi all’apparenza, non cercare la bellezza fine a se stessa, ma immaginare un racconto, la vita. Andare oltre, oltre le nuvole, le parole, i fatti che accadono nella quotidianità. Mi piace scoprire l’essenza, della vita, delle persone, andare oltre il trucco, fermarmi a guardare gli occhi per poi perdermi in un mondo nuovo, lasciarmi stupire dai capelli in disordine e da una maglia troppo larga, dai piedi nudi sul pavimento e dal cibo mangiato con le mani.
Mi piace scavare a fondo fino a trovare le radici, capire, leggere di come nascono canzoni, romanzi, film, conoscere i retroscena, quegli aspetti della vita, della quotidianità, che ti fanno amare davvero qualcuno, o qualcosa.
Per questo amo le preparazioni come questa.
Pochi ingredienti: olio extravergine di oliva, vino, zucchero, farina e anice, quello che basta per dar vita a dei dolci rustici, di quelli che piacciono a me, che hanno tanto da raccontare e che mettono allegria. Pochi ingredienti e nascono così le ciambelline al vino, per me con tanto anice. Mi affascinano i dolci come questi, quelli che si preparavano sempre anche quando in casa non c’erano tante cose a disposizione…e mentre preparo le ciambelline non posso fare altro che pensare ad un’altra vita, ad un passato che avrei voluto vivere, al sogno di una casa in campagna, di un forno a legna…seduta attorno ad un camino acceso a sgranocchiare ciambelline e a ridere.
Per la ricetta ho dato un’occhiata alla ricetta di mia madre, con ingredienti misurati con il bicchiere e farina quanto basta, poi ho messo le mani in pasta e ho cercato di essere meno approssimativa, anche se il bello di queste ricette è proprio questo, impastare a occhio, aggiungendo farina quanto basta, senza seguire regole precise.
Le ricette che si trovano sono comunque tutte molto simili, c’è chi le fa con il vino rosso, chi con il vino bianco, chi omette l’anice ( per me insostituibile! ) e chi aggiunge il lievito, ma in qualsiasi caso saranno sempre tanto buone e perfette in ogni momento della giornata!
- 500 g di farina 0 ( o di farro, o 00 )
- 150 g di zucchero semolato ( o di canna chiaro ) + altro
- 150 ml di vino bianco
- 150 ml di olio evo o di semi
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- semi di anice q.b
- 1 pizzico di sale
- Versate l'olio e il vino in un'ampia ciotola, aggiungete i semi di anice a piacere e mescolate velocemente gli ingredienti con una frusta.
- Aggiungete ora lo zucchero, la farina setacciata con il lievito e il sale: a seconda della sua capacità di assorbimento potrebbe occorrere meno farina, per questo vi consiglio di aggiungerla a mano a mano.
- Quando avete aggiunto tutta la farina versate l'impasto su una spianatoia di legno e lavorate brevemente fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo; dovete ottenere un impasto morbido ed elastico, simile ad una frolla.
- Coprite l'impasto e lasciatelo riposare 30 minuti a temperatura ambiente.
- Nel frattempo preriscaldate il forno a 180°C-190°C.
- Prelevate dall'impasto delle piccole quantità e formate dei cordoncini, quindi formate delle ciambelline e passatele nello zucchero semolato.
- Ponete le ciambelline in una teglia rivestita di carta forno e fate cuocere nel forno preriscaldato a 180°C-190°C per circa 20-30 minuti, o finché saranno leggermente dorate.
- Una volta raffreddate ponetele in un barattolo; si conservano a lungo.
Potrebbero bastare anche solo 20 minuti di cottura, quindi vi consiglio di controllare spesso la cottura e di prolungarla fino a doratura delle ciambelline.
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Laura dice
Eccomi! Come ti ho scritto stamattina ero proprio alla ricerca di un’ispirazione.
Mi piacciono queste ciambelline, credo che le farò al vino rosso, ma per il resto non cambio nulla! Ti farò sapere!
A presto, Laura
Ileana Pavone dice
Eccoti ^_^ Settimana scorsa le ho fatte anche io con il vino rosso, sono sempre buonissime!
Aspetto il tuo parere 🙂
Buona giornata Laura :*
Simo dice
….le adoro, sai? Potrei divorarne a chili…spesso le preparo anche io qua nel blogghino pasticcione! 😉
Un bacione e buona giornata cara
Ileana Pavone dice
Eh sì, è impossibile resistere alle ciambelline al vino! 😀 Baci Simo :*
Ely dice
Di certo.. ‘dietro’ a queste immagini e a queste ciambelline deliziose.. c’è AMORE. Lo si percepisce tutto. I miei complimenti, sono stupende!
Ileana Pavone dice
Grazie di cuore Ely..:) Un abbraccio forte :**
Ilaria dice
Tu sai creare delle piccole magie <3 sei la mia fatina magica <3
Ileana Pavone dice
Tesoro bello..<3
Mary Vischetti dice
Siamo in sintonia piccolina…anch’io sono di ciambelline al vino in questi giorni! Le adoro e proprio come te, con tanti semini di anice! Tutto stupendo qui…un bacione, Mary
Ileana Pavone dice
Adoro queste sintonie Mary! ^_^
Ti stringo forte, buona giornata! :*
Paola dice
Scoprire cosa c’è dietro, andare a fondo, superare le barriere e scoprire cosa si nasconde sotto, al cuore delle cose, nell’animo delle persone. Da sempre è quello in cui mi perdo, quello che faccio. Mi perdo negli sguardi, nei sorrisi, nelle mani che si stringono; mi perdo a osservare le finestre spalancate, quelle in penombra, quelle con tende svolazzanti o con fiori alla finestra; mi perdo a osservare i vicoletti, a inseguire il profumo dei fiori che viene dagli alberi, il vento, le foglie gialle che si inseguono vorticando come piccole etoile; mi perdo nelle parole, nei significati, nelle tonalità della voce e le emozioni che ne traspaiono; mi perdo a osservare mani che impastano sapientemente, che dosano senza bisogno di altri accessori se non degli occhi e del buon senso. Le ciambelline al vino sono le prime che ho voluto provare una volta qui a Roma. Semplici, genuine, con pochi ingredienti, come piacciono a me. L’aggiunta dell’anice arriverà anche da me: non posso rifarle senza 🙂
Un abbraccio grande
Ileana Pavone dice
Siamo molto simili sai? 🙂
Mi piace questa attenzione, per le piccole cose, per ciò che c’è dietro…
Un abbraccio forte Paola, buona giornata :*