A chi ama l’inverno e cerca il sole negli agrumi.
A chi crede nelle sorprese.
A chi crede che l’amore sia racchiuso in un barattolo di marmellata.
A chi crede che la felicità abbia il profumo del pane appena sfornato.
A chi crede nelle cose fatte in casa.
A chi crede che i sorrisi siano spicchi di arance.
A chi crede che cucinare sia un atto d’amore, per noi stessi e per gli altri.
Questa marmellata è per chi ama le cose semplici, è per chi trova il sole dentro di sé quando fuori nevica, è per chi non sorride sempre, ma piange e trema davanti a pochi.
Questi barattoli racchiudono la vera essenza di me, dolce e aspra, semplice, ma non troppo, come la marmellata di oggi: genuina, perfettamente bilanciata, ma ricca di contrasti.
Grazie a chi ha reso possibile tutto questo, a chi si presenta alla mia porta con cassette piene di agrumi appena raccolti, perché senza ingredienti di prima qualità non si può fare una marmellata così buona.
Ingredienti:
15 arance non trattate
Zucchero semolato ( 500 g per 1 kg di frutta )
Lavate le arance sotto l’acqua corrente, asciugatele e, con l’aiuto di un pelapatate, ricavate la scorza da quattro arance.Mettete le scorze in una casseruola piena d’acqua, portate a bollore e cuocetele per un paio di minuti; ripetete l’operazione altre due volte, cambiando sempre l’acqua; infine tagliate le scorze a striscioline sottili e tenetele da parte.Nel frattempo pelate a vivo le arance e ricavate gli spicchi ( fate questa operazione su una ciotola per non perdere il succo ) e centrifugate gli scarti per recuperare il succo. Ora pesate la polpa totale e aggiungete lo zucchero tenendo sempre in considerazione la proporzione tra zucchero e frutta; versate tutti gli ingredienti ( a parte le scorze ) in una casseruola d’acciaio dal fondo spesso e cuocete per 40’ a fuoco medio, mescolando spesso.Frullate la polpa con un frullatore a immersione in base alla consistenza desiderata, poi aggiungete le scorze d’arancia e lasciate cuocere per altri 20’ continuando a mescolare con un cucchiaio di legno. Raggiunta la consistenza ideale, versate in barattoli precedentemente sterilizzati e capovolgeteli per facilitare il sottovuoto.
Note:
– le scorze che non usate per la marmellata non buttatele, io per esempio le ho usate nuovamente per il mio liquore speziato;
-una sola raccomandazione: trascorso il tempo di cottura indicato non proseguite troppo la cottura perché la marmellata continuerà ad addensare anche nella fase di raffreddamento;
– con queste dosi io ho ottenuto circa 1,2 kg di polpa ( e succo ) e ho riempito circa 4 barattoli piccoli;
– naturalmente potete variare le quantità di arance, l’importante è rispettare le proporzioni tra zucchero e frutta.
Ileeeee!Ma come è bella questa marmellata e come è buona!;-) l’ho rifatta anch’io pochi giorni fa e non vedo l’ora di utilizzarla in qualche preparazione golosa. Ti mando un bacio grande e grazie per l’omaggio!
Eccola qui, la più buona che ci sia!!!!!! Bravissima!
io dico sempre di volerne fare, ma poi sono pigra e non la faccio…
però ne mangio tanta e quella d’arance è la mia favorita, quindi se vuoi segnarti l’indirizzo e spedirmela…
Delizioza questa marmellata e bellissime le foto!
Baci
Alice
no vabbè <3 _ <3 e a me niente?! quando me la porti?! 😉 amo questa ricetta devo farla per forza ♡ bellissima!! :-*
Io vado matta per la marmellata di arance! Bravissima! Un abbraccio e buon inizio settimana!
Amo questo post in tutto! Pochissimi e semplici ingredienti per avere il sole sempre in dispensa!
Buona settimana!
Raky
che meraviglia, adoro gli agrumi e che dire delle marmellate home made?! Quando uno le prova non torna più indietro…tutti tranne mio marito che adora le confezionate, vabbè….non commento che è meglio!
ciao stella e buon inizio settimana
Che bello, stai parlando proprio con me… mi sento direttamente coinvolta perchè mi ritrovo in tutto quello che dici! Quindi sono autorizzata a finire in pochissimo tempo il vasetto, vero? 😉
Le arance sono bellissime, con quelle pieghe… si vede a occhio nudo che sono diverse e speciali!
(bello anche il vassoio, eh!)
Che l’arancione sia con noi, a farci compagnia in questo inverno di cui mangeremo fetta dopo fetta…
Ahhhh sì, sì e ancora sì: d’inverno cerchiamo il sole negli agrumi e crediamo che i loro spicchi siano sorrisi che fanno bene! La semplicità, che poi così semplice non è, della marmellata scalda le mattine di latte caldo e caffè e il profumo che esce da questi meravigliosi barattoli arriva fin qui! Il tuo è un omaggio al sole che adoriamo! Smack
Che incanto 🙂 Quando apri questi barattoli trovi tutto il buono del sole 🙂
Complimenti cara e felice settimana <3
Che meraviglia piccolina…la tua marmellata è un raggio di sole in una giornata grigia! Spero che tu stia bene tesoro e ti auguro un anno nuovo pieno di sogni e di serenità!! Tanti baci, Mary
Da me quest’anno la marmellata di arance è già andata, chiusa nei suoi vasetti non aspetta altro che di essere assaggiata.. Però cavoli, questo liquore all’arancia devo proprio farlo!! Posso chiederti più o meno quanto si conserva e come?
@Elisa Betta: cara io l’ho preparato già diverse volte perché finisce sempre, ma essendo un liquore si conserva per molto tempo, puoi farlo tranquillamente adesso e ti farà compagnia durante l’anno 🙂
Puoi riporlo in un luogo buio, fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore.
Comunque i liquori si conservano anche anni quindi il mio consiglio è di provarlo! Fammi sapere 🙂
Finalmente dopo due settimane di attesa abbiamo potuto assaggiare il liquore all’arancia! Stupendo, davvero, forse solo un pochino forte per i nostri gusti. Secondo te potrei renderlo meno alcolico aggiungendo un po’ di sciroppo (mantenendo invariate le proporzioni acqua/zucchero) senza comprometterne la conservazione? Grazie ancora!!
Questa marmellata ha dei colori magnifici… chissà che buona!
A presto,
Federica
Grazie, sei sempre gentilissima! 🙂 Allora mi sbrigo, non voglio certo che le arance finiscano!! 😉
Adoro far marmellate, altra cucina terapeutica per me. L’anno scorso ho fatto la marmellata di arance amare in piú versioni, quest’anno provo con le dolci! 🙂
@Elisa Betta: ciao bella 🙂
Sì è abbastanza alcolico, lo ammetto 😛 Comunque puoi aggiungere senza problemi un po’ di sciroppo, c’è comunque molto alcol quindi si conserverà benissimo 🙂
Un abbraccio e fammi sapere poi ^_^
Adesso è veramente perfetto!!! Non vedo l’ora di utilizzarlo nei dolci… se non ce lo finiamo tutto prima!! 😉