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Ribes e Cannella

FOOD, PHOTO & LIFESTYLE

2 Ottobre 2013 By Ileana Pavone 12 commenti

Pane semi integrale con farina di saragolla, crusca d’avena e semi di sesamo alla Guinness

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 Come vi avevo annunciato, proseguono gli esperimenti con la birra. Avevo già in testa di utilizzarla per il pane, poi quando l’ho visto da Emanuela ne ho avuto la conferma: dovevo provarlo!
Ho utilizzato farina integrale e ne ho approfittato per consumare i pacchetti iniziati di crusca d’avena e farina di saragolla, voi potete sostituire queste con farro, kamut o la farina che amate di più!
Ormai sapete che amo il pane e ne vedrete tantissime versioni qui ^_^

Vi lascio con la mia intervista su Tribù golosa!

Buona giornata e scusate se in questi giorni sono poco presente, purtroppo lo studio ed altri impegni mi tengono lontana dal mondo dei blog.. Tornerò presto, promesso!

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Ingredienti:

300 g di farina integrale di grano tenero bio
200 g di farina saragolla
200 g di farina manitoba Molini Rosignoli
40 g di semi di sesamo bio Sarchio
70 g di crusca d’avena
3 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di miele millefiori bio Sarchio
25 g di lievito madre essiccato in polvere
33 cl di birra Guinness ( una lattina )
100-150 ml circa di acqua
1 cucchiaino di sale affummicato

Mescolare le farine con i semi di sesamo, la crusca, il miele, il lievito madre in polvere; aggiungere la birra continuando a mescolare, a questo punto unire il sale e acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido, ma lavorabile.
Lavorare l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata per circa 10 minuti; poi lasciarlo lievitare per almeno tre ore ben coperto con un canovaccio.
A questo punto riprendere l’impasto, sgonfiarlo leggermente e formare una pagnotta. Lasciarlo lievitare ancora per circa 1 ore e 30 minuti, poi incidere dei tagli in superificie e cuocerlo a 200°C per circa 1 ora o poco più.
Lasciarlo raffreddare completamente prima di tagliarlo.

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Archiviato in:Pane e Lievitati

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Interazioni del lettore

Commenti

  1. Federica dice

    2 Ottobre 2013 alle 8:35

    Il pane alla guinneess lo adoro, l’ho provato l’anno scorso e per un periodo l’ho fatto a ripetizione. Bella idea renderlo ancora più rustico con la crusca d’avena. Un bacio, buona giornata

    Rispondi
  2. Simo dice

    2 Ottobre 2013 alle 8:37

    che pane meraviglioso, mi segno la ricetta!
    un abbraccio

    Rispondi
  3. Federica Simoni dice

    2 Ottobre 2013 alle 8:48

    che bel pane, mi piace l’uso di tante farine diverse! ^_^ ciaoo

    Rispondi
  4. Cuoca Pasticciona dice

    2 Ottobre 2013 alle 9:03

    Ho proprio della farina semi integrale in casa, potrei utilizzare quella? Sembra davvero buono e poi è ottimo per la mia dieta 🙂

    Rispondi
  5. Valentina dice

    2 Ottobre 2013 alle 9:14

    Stupendo! E deve essere anche strabuono! 😀 Complimenti, un bacio grandeeeeeeeeee 🙂 :**

    Rispondi
  6. Erica Di Paolo dice

    2 Ottobre 2013 alle 12:21

    Ne sento la fragranza!! Farine eccezionali e crusca di avena: impazzisco!! Anche io uso il lievito madre secco e non delude mai!! Bravissima Ile, ottimo lavoro!!

    Rispondi
  7. Giuliana Manca dice

    2 Ottobre 2013 alle 13:53

    Lasciatelo dire, questo pane è un vero capolavoro!!!!!!

    Rispondi
  8. Peanut dice

    2 Ottobre 2013 alle 17:04

    è ufficiale mi hai convinta: devo provare assolutamente sta birra negli impasti.
    un baciotto e a presto!
    p.s ti capisco..anch’io ultimamente non ho proprio tempo e con l’inizio dei corsi..ne avrò ancor meno! 🙁

    Rispondi
  9. Emanuela - Pane, burro e alici dice

    3 Ottobre 2013 alle 8:29

    Tesoro, è bellissimo!!! Spero di trovare la farina di saragolla in giro, così proverò la tua versione!
    Un bacio grande grande!

    Rispondi
  10. lucy dice

    4 Ottobre 2013 alle 5:47

    devo assolutamente provare a farlo perchè mi piacciono i semini e questo deve essere assolutamente intrigante.devo pero’ ancora impratichirmi nella panificazione!

    Rispondi
  11. LeCiorelle dice

    5 Ottobre 2013 alle 6:25

    wooow che bellezza questo pane scuro!!!

    Rispondi
  12. Manuela e Silvia dice

    5 Ottobre 2013 alle 21:55

    Ciao, accidenti che bella questa pagnotta di pane! Compatta all’interno, dal colore e dal sapore rustico…insomma uno di quei pani che tanto piacciono a noi! Anche se qui a fare la differenza son certo le farine, ricercate, che hai utilizzato.
    baci baci

    Rispondi

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