” Casa è ovunque siamo noi.”
Casa è la persona con cui desideriamo trascorrere la vita, casa è calore, conforto, è quello in cui crediamo. Mi piace pensare che le radici non siano un vincolo, ma una forza. Perché mettere radici per me non vuol dire nascondersi nella terra, ma scegliere uno stile di vita, capire cos’è superfluo e cos’è vitale. Amare non vuol dire accettare passivamente. Scegliere una passione, il sudore, la fatica, piangere per una piccola soddisfazione. Amare è credere nei sogni e provare a raggiungerli guardando le stelle in pineta, amare è rientrare a casa e sentire che tutto quello di cui hai bisogno è lì. Perché non si parla di una cucina arredata o di un divano su cui riposare, casa è molto di più. E’ avere la certezza che ovunque andrai sarai felice, perché non sei sola. Casa è affondare le mani nella terra e capire che quel profumo farà sempre parte di te, casa ti aiuta a capire chi sei, cosa farai nella vita. Casa è lui che mi tiene per mano, anche tra le urla e i pianti, perché casa ti protegge e ti spinge a sognare, a credere in quel futuro che ogni giorno bussa alla tua porta e ti chiede se sei pronto a vivere, a vivere davvero.
“Vola… Adesso vola
Oltre tutte le stelle
alla fine del mondo vedrai,
i nostri sogni diventano veri!”
Casa è andare nell’orto al tramonto, raccogliere pomodorini e arricchirli con le erbette del balcone. Casa è un piatto di bruschette con ricotta e pomodorini arrostiti, chiudere gli occhi e assaporare l’estate.
Ricordo di aver visto una ricetta simile in qualche vecchio numero di Cucina Moderna, ma non mi son messa a cercarlo tra le tante ( troppe ) riviste che ho a casa, così ho seguito l’istinto e i miei gusti!
- 4 fette di pane ( per me semi integrale e fatto in casa )
- 6-8 pomodorini
- 250 g di ricotta fresca di pecora
- erbe aromatiche fresche ( timo, timo limone, maggiorana, rosmarino, basilico greco, basilico )
- origano secco
- ½ limone bio ( scorza )
- 1 spicchio d'aglio
- olio evo
- sale
- Lavate i pomodorini, quindi asciugateli e divideteli a metà.
- Disponeteli su una teglia rivestita di carta forno e conditeli con le erbe aromatiche fresche
- ( rosmarino tritato finemente, foglie di timo, timo limone e maggiorana ) e origano secco.
- Aggiungete nella teglia l'aglio schiacciato e in camicia, quindi condite con olio evo e sale.
- Fate cuocere i pomodorini nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti, o finché saranno ben cotti.
- Mescolate la ricotta con qualche fogliolina di timo limone, basilico greco e la scorza del limone, quindi aggiungete un pizzico di sale.
- Tostate il pane su una bistecchiera e lasciatelo intiepidire. Adagiate su una ogni fetta di pane la crema di ricotta e i pomodorini.
- Completate con del basilico fresco
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Devono essere qualcosa di meraviglioso!
Sì sono buonissime nella loro semplicità!:)
La semplicità è la mia regola principale in cucina, la mia casa è il posto che ho nel cuore e dove ho sempre il desiderio di tornare. Bravissima.
Grazie di cuore Erika :*
quanta meraviglia in te e nei tuoi piatti mio amore ♡
:* tanti abbracci per te <3
Ultimamente casa ha per me le sembianze di una nuova vita, di nuovi volti e sorrisi che ho trovato in un’altra città. casa è il posto dove respiro sogni come fossero aria. casa è il luogo in cui ritrovo le mie passioni, sopite e sepolte per troppo tempo, e oggi hanno voglia di uscire allo scoperto, più forti e belle di prima. casa è un luogo che piano, piano, giorno dopo giorno mi sta accogliendo. Tra i sorrisi di chi conosco da poco e le mani tese di chi mi conosce da un po’ più tempo. Casa è dove sentirsi bene, dove poter condividere la semplicità delle piccole cose, gli entusiasmi delle nuove scoperte e la bellezza dei propri sogni. Le bruschette sono di quei piatti che mi fanno sentire a casa, con la voglia di mettermi rannicchiata su una sedia al tramonto, un calice di vino bianco in mano e tante chiacchiere da poter scambiare 🙂
tu mi parlavi di ricerca di ingredienti, semplici ma buoni, e qui cosa trovo, d’altronde? il pane fatto in casa, la ricotta freschissima e buona, i pomodori e i profumi dell’orto…è questa la cucina che piace a me, senza bisogno di troppi e superflui “addobbi”. Mi piaci tanto.
Spesso quando ti leggo mi trasmetti calma. Le frasi cadenzate, scandite, con un ritmo quasi musicale. Le riflessioni, nate magari in una pausa, quando ti metti comoda a guardarti dentro. E’ come assorbissi la quiete della campagna, modellandoti su di lei. E anche il tono di voce mi sembra basso, pacato, quasi sussurrato. Queste almeno sono le impressioni che mi susciti… e anche le foto di questo ultimo periodo contribuiscono, sempre luminose ed eteree, fatte da una persona che si vede che si gode il suo mondo e ciò che ha…
Se i gelati sono il dolce estivo per eccellenza, le bruschette vincono nel campo del salato! E quel cestino è bellissimo… 🙂