L’autunno è qui. Ha portato con sé le prime giornate di pioggia e quei piccoli – inequivocabili – segni che mi portano ad archiviare definitivamente l’estate.
Quando esco con Nala al mattino, il sole sta sorgendo e il quartiere piano piano si sta risvegliando. Il bar vicino casa si prepara ad un nuovo giorno, c’è chi passeggia per godersi l’aria pungente del mattino e chi, dietro le finestre, prepara il caffè con gli occhi assonati, mentre vorrebbe rimanere ancora quei dieci minuti di più a letto…
Inizia quello che – per me – è uno dei periodi più belli dell’anno. Di questa stagione amo tutto, i colori, i profumi, i sapori, il suo farmi sentire di nuovo a mio agio, con i maglioni lunghi e larghi, gli stivali e i capelli sciolti.
E’ quel periodo dell’anno che richiede un po’ di lentezza, di tempo da dedicare a noi stessi, di piccoli gesti, essenziali, ma caldi.
Complice l’aria autunnale, mi è venuta una gran voglia di preparare una torta alle nocciole e pere. Una torta golosa, energetica, ma senza zuccheri aggiunti. Per preparare questa torta alle nocciole e pere ho utilizzato la polpa di mele e banana e il concentrato di datteri, ottenendo una torta morbida, ricca, ma dolcificata soltanto con la frutta. E’ pur sempre un dolce, quindi non bisogna esagerare, ma al mattino, mentre il mondo fuori inizia a svegliarsi, è bello entrare in cucina e trovare una fetta di questa torta, meglio se accanto ad una tazza di caffè fumante…
- 3 uova medie
- 100 g di polpa di mela e banana
- 50 g di concentrato di datteri ( o datteri Medjoul denocciolati )*
- 50 g di olio di semi di girasole
- 50 g di bevanda di riso e nocciole ( o altra bevanda vegetale, latte vaccino o acqua )
- 100 g di farina di grano tenero di tipo 2
- 50 g di farina di nocciole
- 50 g di farina di avena integrale
- 40 g di nocciole tostate
- 200 g di pere ( peso al netto degli scarti )
- 8 g di lievito per dolci ( per me metà bicarbonato e metà cremor tartaro )
- Montate le uova ( con le fruste elettriche ) con la polpa di frutta e il concentrato di datteri fino ad ottenere un composto spumoso.
- Aggiungete l'olio e la bevanda di riso, amalgamate gli ingredienti e aggiungete le farine.
- Mescolate con una spatola e infine aggiungete le nocciole tostate tritate, la punta di un cucchiaino di semi di vaniglia, il lievito setacciato e le pere tagliate a cubetti.
- Amalgamate gli ingredienti, quindi distribuite l'impasto in una tortiera rotonda del diametro di circa 20 cm.
- Cuocete la torta alle nocciole e pere nel forno preriscaldato a 180°C per circa 35-40 minuti; controllate la cottura facendo la prova stecchino.
- Fate raffreddare la torta prima di tagliarla.
*il concentrato di datteri lo trovate nei negozi biologici, ma potete sostituirlo con datteri denocciolati o anche uvetta e fichi secchi.
La bevanda di riso e nocciole potete sostituirla con un'altra bevanda vegetale o del latte vaccino, va benissimo anche l'acqua.
Questa torta alle nocciole e pere è una variante della crumble cake alle pesche; per quella ricetta mi ero ispirata alla bravissima Leti del blog Senza è buono.
Se amate il porridge e siete golosi, non potete non provare il porridge al cioccolato e pere!
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Non aspetto, non perdo tempo… arrivo subito, con la torta ancora in tavola, mentre il profumo scalda l’aria e l’attimo è da godere, così com’è. Adoro questa foto, Ile… mi trasmette intimità, come fosse “rubata” alla mattina più quieta, un primo piano che però sembra visto un po’ da lontano, sbirciato, magari dietro una tenda… se questa è la luce dell’autunno, quella con cui ha voluto salutarci, beh, c’è da ben sperare…
La luce è bellissima, delicata e soffusa… e sorrido, un dolce con le pere arriverà anche da me, così abbiamo scorta doppia e ci scambiamo – come sempre – le cose belle e buone, semplici e accoglienti, che ci piacciono tanto… 🙂
Sai che a me non piacciono moltissimo queste foto?
Non è la solita insoddisfazione, è che sto cercando di abituarmi a questa nuova luce…a volte mi piace, altre meno…ma sono felice che ti siano piaciute, le foto e la luce..e tutto quello che hai colto 🙂
Splendido modo, nei colori e nei sapori, di accogliere l’autunno credo la stagione più controversa dell’anno. Chi la ama e chi la soffre. E questa torta invita a ritmi lenti …come piacciono a me.
Qui da noi è da qualche giorno che il sole è compagno fisso e scalda la pelle…
Io aspetto con ansia ogni anno l’autunno e quest’anno ho voglia e bisogno di godermelo ancora di più…
Un abbraccio Milena :*
Le stesse emozioni, un dolce diverso ma ugualmente rustico e tanta voglia di lentezza… L’autunno è finalmente arrivato 🙂
E’ sempre un piacere leggerti!
Che bello leggerti Virginia 🙂
Un abbraccio!
Penso proprio che inaugurò la mia stagione autunnale con la tua splendida torta 🙂
Grazie per la ricetta e buon inizio di autunno!
Anna
Grazie a te per essere passata Anna! :*
In caso possa tornare utile a qualcuno, ho fatto una piccola modifica alla ricetta per renderla senza glutine. Per il mix di farine ho usato 100gr di farina di riso, 20 gr di fecola di patate, 30 gr di farina di nocciole e 50gr di farina di avena integrale. Il resto tutto invariato. Penso la prossima volta aggiungerò anche un cucchiaino di gomma di xantano, per vedere se fa la differenza. Buona, soffice e umida al punto giusto. Perfetta per la colazione. Grazie per la ricetta 🙂
Ciao Lia, grazie mille a te per aver condiviso la tua versione, sono certa che sarà molto utile!
Sono contenta che la ricetta ti sia piaciuta 🙂
Grazie ancora e buona giornata!