Mi sento addosso la primavera, oggi più di ieri. Me la sento addosso con i suoi alti e bassi, tra pomeriggi assolati in balcone e altri trascorsi in casa mentre fuori piove. Me la sento addosso quando dimentico – più del solito – cose da fare, rovescio crostate bollenti a terra, uova, acqua e qualsiasi cosa mi passi tra le mani. Me la sento addosso quando porta qualcosa di nuovo e bello, andando incontro al vento sfavorevole, ai pregiudizi, alle parole non dette e a quelle che fanno male. Me la sento addosso quando al mattino faccio fatica ad iniziare la giornata, le notti sono cullate dai sogni e le lacrime arrivano quando meno me lo aspetto. Me la sento addosso quando non riesco a trovare le parole e allora preferisco viverle le emozioni, anziché raccontarle. Me la sento addosso con la sua bellezza e la sua instabilità, con la sua incertezza e quello che la rende così bella, unica, con tutto ciò che rende la primavera uno stato mentale. Me la sento addosso quando esco fuori e respiro l’aria tiepida e dico a me stessa che sì, questa è la strada giusta, perché ho deciso di credere nei sogni e di credere in me stessa, finalmente. Me la sento addosso perché ho scelto di vivere, adesso, respirando a pieno la primavera e la sua aria nuova.
La primavera me la sento addosso e la ritrovo in tavola: qualche giorno fa mia madre è tornata a casa con dei regali preziosi provenienti dall’orto di mia zia, fave e piselli. Qui le fave si mangiano perlopiù crude, quando è il loro periodo la tavola si tinge- ancor di più- di sapori rustici: fave, formaggi, salumi, numerose fette di pane con l’olio buono, del buon vino e poco altro, la cena diventa un momento conviviale, di quelli in cui regnano la semplicità e l’allegria. Ultimamente però il tempo è sempre poco e, anche se mi sarebbe piaciuto, non sono riuscita a fotografare questi momenti, così ho pensato subito ad una crema da spalmare su delle bruschette, crackers o quello che preferite: una crema di fave e anacardi.
Mi sono ispirata ad una ricetta della rivista “GustoSano” di Aprile, in cui la crema di anacardi era arricchita da erbe aromatiche, io ho scelto di aggiungere anche le fave.
- 200 g di fave ( pesate senza baccelli )
- 100 g di anacardi al naturale
- 2 cucchiai di olio evo
- 2 cucchiai di succo di limone
- sale, pepe
- erbe aromatiche a piacere ( menta, timo limone ecc )
- Lasciate in ammollo gli anacardi nell'acqua per circa 3 ore.
- Trascorse 3 ore riprendete gli anacardi, scolateli e sciacquateli sotto l'acqua corrente.
- Sbollentate le fave per pochissimi istanti nell'acqua bollente salata, quindi immergetele in una ciotola con l'acqua fredda e sgusciatele.
- Versate le fave e gli anacardi in un frullatore, aggiungete l'olio, il succo di limone e, a piacere, le erbe aromatiche ( sono facoltative ).
- Frullate, aggiungendo poca acqua alla volta, fino ad ottenere una crema liscia.
- Infine regolate di sale e pepe e servite la crema con pane tostato, crackers ecc ecc.
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Buonissimo!!! Secondo te si possono usare anche le fave congelate? Sai per questa estate!! Complimenti sempre. Anna
Ciao Anna 🙂
Sì secondo me puoi usarle, vanno comunque sbollentate prima quindi non credo ci siano problemi! Magari le fai sbollentare un pochino di più, ma sono certa che la crema verrà comunque buonissima ^_^
Buona giornata! :*
Ah dici che il fatto che mi non mi ricordo nulla e mi casca tutto dalle mani sia da imputare alla primavera?!:D bene a sapersi!
Io questa primavera invece me la sto sentendo poco addosso perchè non è la primavera che vorrei, qui il brutto tempo è imperante ormai da quasi tre settimane e io non riesco a viverla con la leggerezza che mi contraddistingue in questa stagione, ma il peso di fare le cose si fa più sentire quando il tempo è grigio e uggioso.
Sai, io non amo le fave crude invece (a meno che non siano mangiate con qualche formaggio veg stagionato dal gisto forte che praticamente le copre:D) ma basta sbollentarle un attimo e allora le mangio tranquillamente!
Questa cremina mi gusta proprio, ho comprato due sacchettini di anacardi proprio stamattina quindi è proprio il caso di dire che è capitata proprio.. a baccello!:D
Un bacetto Ile cara!
Ed è proprio la primavera che si percepisce in questa crema delicatissima. La freschezza che comunica, il tepore del suo sapore, dei suoi colori.. in questa stagione che è e al contempo non è.. come ciascuno di noi <3 Bravissima cara.. un abbraccio e tanta vita per te 🙂
“Ho scelto di vivere adesso”… ecco, Ile, mi sembra il pensiero più giusto e saggio che possiamo avere… noi che corriamo sempre un po’ troppo avanti con la mente, che abbiamo tanti desideri che si agitano, che vogliamo avere, stringere, provare… il presente, in fondo, è come una coppetta: ci mettiamo dentro quello che ci piace di più e ci dà gusto, con i colori e sapori che ci ispirano… e il tuo Oggi è di un verde splendido! 🙂