Oggi ci si aspetterebbe cuoricini e dolci cuoriciosi un pò dappertutto, ma a me non va proprio. Come la maggior parte delle feste comandate,non mi piace. Così come non amo divertirmi per forza a Capodanno, i gesti di amore una volta l’anno non mi piacciono, perchè sanno di qualcosa che si fa velocemente, come comprare cioccolatini due istanti prima che il supermercato chiuda, preferisco un sorriso sincero e un abbraccio sentito (ovviamente non solo il quattrordici febbraio!)
Io credo che fare il pane e un dolce per la settimana ogni lunedì quando siamo nella nostra casa universitaria, sia un gesto d’amore, raccontarci la nostra giornata e ascoltarci a vicenda, sia un gesto d’amore, vivere insieme e sopportarmi da una vita è il gesto d’amore più grande.
Ma proprio perchè credo che i gesti d’amore devono essere quotidiani, oggi qui c’è una torta dedicata a lui, che adora le torte di mele e questa qui è perfetta, quindi perchè fare biscotti cuoriciosi quando so che con questa torta lui sorride? ^^
E’ una ciambella piena di mele, l’originale ne prevedeva ben cinque, poi ho pensato che quattro potessero bastare. La cosa che ho cambiato sostanzialmente è la farina perchè volevo una ciambella più rustica, così ho aggiunto una parte di farina integrale e soprattutto una farina che dovevo assolutamente provare dopo che mi è stata consigliata dal proprietario della piccola bottega vicino casa!
Si tratta della farina di saragolla, confesso che non ne avevo mai sentito parlare prima e non ho trovato tantissime notizie, la cosa che mi ha colpito è che viene prodotta qui in Abruzzo (credo anche in altre parti, anzi, se ne sapete qualcosa mi piacerebbe essere più informata!), soprattutto proprio sulle colline teramane e devo dire che questo mi ha spinta ancor di più a comprarla!
E’ un grano antichissimo, pare che sia stato introdotto in Abruzzo dalle popolazioni bulgare di Altzec, che provenivano dall’Egitto nel 400 d.C.
Da quello che ho letto, è un grano molto più digeribile del grano comune, per questo potrebbe essere adatto a chi ha diverse intolleranze.
Spero che avete notizie riguardo questo cereale, mi piacerebbe scoprirne qualcosa in più e soprattutto se lo avete provato in qualche ricetta, io credo che le prossima volta lo utilizzerò per la pasta!
Tratta da “I menù di Benedetta”-Benedetta Parodi
tra parentesi ho scritto le mie piccole modifiche
Ingredienti:
300 gr di farina (100 gr di farina 00 per dolci
e sfoglie Molini Rosignoli, 100 gr di farina integrale,
100 gr di farina di saragolla)
250 gr di zucchero (130 gr
di zucchero di canna, 60 gr di zucchero semolato)
2 uova
250 ml di yogurt bianco ( magro)
5 mele (4)
100 ml di olio evo
1/2 bustina di lievito
Sbattere bene le uova con lo zucchero, unire lo yogurt e l’olio continuando a sbattere energicamente, aggiungere poi le farine e il lievito setacciato; tagliare le mele a pezzettini piccoli, infarinarle e aggiungerle all’impasto; la percentuale di mele è molto alta quindi non preoccupatevi se sembra che ci sia più mele che impasto!
Versare in uno stampo a ciambella unta e infarinata, cuocere a 180°C per 45 minuti ( io anche qualcosa in più,ma controllate sempre!).
Un tripudio si aromi. Spettacolo!
i “piccoli” gesti quotidiani sono quelli che contano. Anche a me le feste forzate non mi piacciono, quando si è innamorati dovrebbe essere S Valentino ogni giorno.
Anche mio marito è felicissimo con la torta di mela.
la tua ciambella strapiena di mele è una vera delizia.
un bacione
sabina
Che parole dolci hai scritto, e devo dire che le condivido: l’amore è quel che succede gli altri 364 giorni 😉
E grazie per avermi fatto conoscere questa farina mai sentita!
Non posso che essere più che d’accordo con quello che hai scritto! 🙂
fantastica una fettina conservamela
Certo che sì ^^
Buona serata!
Complimenti!!!! Una ciambella veramente bella e sebbene,cara, condivida quello che hai scritto …io non riesco a frenarmi…io le adoro le ricorrenze…sicuramente domani non ci saranno regali,niente consumismo sfrenato…ma un bacio alle persone che amo non mancherà di certo … un modo per ricordare l’amore semplicemente!!!!
Ti abbraccio e buona serata
questo senz’altro cara, io son sempre fin troppo dolce 😀
Buona serata a te, un abbraccio ^^
Primo: amo la tua ricetta! Per me le mele sono un must e non poso farne a meno! Love love apple pie in tutti i modi! 😉
Secondo: grazie per essere passata da me e avermi fatto notare che..avevo scritto glutin free! (E’ perchè ieri avevo pensato di farle di mais poi ci ho ripensato ^_^) Sono solo le 10 e già dormo, grazie per avermi fatto notare l’errore!
Un abbraccio,
B.
Siamo in perfetta sintonia sulla festa di S.Valentino, preferisco un cioccolatino regalato in un giorno anonimo che una mega scatola domani solo perchè…lo fanno tutti! E siamo in sintonia snche sulla passione per le torte di mele a quanto pare. Sono le mie prederite e la tua ciambella così melosa dev’essere una delizia. Non ho mai sentito quella farina, mi hai incuriosita. Bacioni, buona settimana
Questa sì che è una torta piena d’amore…
Il tuo post è uno stupendo messaggio di San Valentino, senza volerlo e la tua torta credo sia la cosa più lontana da un regalo di routine comprato all’ultimo istante in uno stanco supermercato cittadino, alle 9 di sera. Il rapporto che descrivi, lo desidero tanto (almeno quanto una fetta di torta, credo).
Che bel post !! E che meravigliosa ciambella, niente di meglio per me di una torta di mele ..
Buonissima…Mi piacciono un sacco queste torte rustiche!!!
Adoor le torte di mele e sarei felicissima anch’io di riceverne una dalla persona che amo cosa impossibile visto che è una frana ai fornelli:-)…mi consolo con una fetta virtuale della tua!!baci,Imma
Condivido il tuo pensiero sulla festa di San Valentino, infatti oggi non faremo niente di che, niente uscite a cena fuori, solo un uscita al cinema. San valentino è una festa per “ricordare” all’altro quanto lo si ama. E sicuramente una torta così lo renderà davvero felice!!!
Mai sentita questa farina, grazie di averne parlato. Questa ciambella è bellissima e mooolto invitante
…viva i gesti d’amore spontanei !!!!!
baci
Alice
Io amo molto San Valentino, ma amo anche il Natale, i compleanni, il thanksgiving day ed ogni ragione per festeggiare. Amo molto anche le torte di mele e adesso mi hai messo il tarlo di questa strana farina!
Non avevo mai sentito parlare della farina di saragolla…non si finisce mai di imparare! Bellissima la tua ciambella, io amo tutto ciò che contiene le mele… e a proposito, sono pienamente d’accordo con te sulla festa di San Valentino. Bacioni cara
Ciao! Complimenti per il blog, è molto bello, e per questa ciambella che è una delizia!!! 🙂 Ti seguo! 🙂
grazie! Sei sempre la benevenuta ^^
Che bontà questa ciambella e strano che non sia con il burro visto che è della Parodi!!! Leggera e gustosa!!! Brava!!!
qualche dolcetto leggero nel libro c’è, però ho diminuito lo zucchero, mi sembrava davvero esagerato!
a presto!
Concordo con te sull’idea di San Valentino,sono proprio i piccoli gesti quotidiani che trasmettono il vero amore 🙂
questa farina di cui mi hai parlato mi ipsira proprio..mi metto alla ricerca per preprare questa bella torta piena di mele!
a presto
vale
Di questa ciambella mi piace tutto. E’ con le mele, ha l’olio e non il burro, è rustica con la tua aggiunta di farina integrale e anche perchè hai usato questa farina prodotta in Abruzzo di cui ignoravo l’esistenza. So cosa chiedere a mia madre da mettere nel prossimo pacco che mi spedirà, voglio provarla assolutamente. Grazie, copio senza vergogna!
Fattela spedire cara, non ti deluderà e in questo fine settimana vorrei provare a utilizzarla per la pasta fresca, per quel tocco di rustico che a me piace tanto!
Un bacione, a presto ^^
Ile che meraviglia questa ciambella, noto con piacere che sei un’amante assoluta delle mele nei dolci! Come non condividere la tua passione? *-*
Questa è veramente un’idea deliziosa… se è un po’ rustica, poi, mi piace ancora di più!