Arriva sempre il momento in cui hai bisogno di fermarti, di ritrovarti, di capire chi stai diventando e lasciarti alle spalle ciò che non ti rappresenta più. Quel momento arriva e ti travolge quando, davanti allo specchio, riscopri difetti, imperfezioni, nel momento in cui non ti riconosci più. Lacrime improvvise, tu che cerchi di sorridere e il malumore che piomba di nuovo nella tua vita anche nella giornata più serena, circostanze e avvenimenti che ti fanno capire che forse hai semplicemente bisogno di riscoprirti, di cambiare.
Mi guardo attorno e percepisco questa esigenza di cambiamento, lo vedo nel grano che giorno dopo giorno si tinge di oro, nel verde dei frutti ancora acerbi che presto abbracceranno il sole di giugno, nel sole che piano piano si riprende i suoi spazi e illumina le giornate fino a tardi, nelle fragole che stanno lasciando spazio alle ciliegie, nella primavera che si mescola all’estate e ci regala ancora l’aria fresca al mattino…
Abbraccio le ( poche ) certezze che ho, mangio le ultime fragole di stagione e mi preparo all’ennesimo cambiamento, mangio overnight oatmeal a colazione, frullati al latte di riso, poi entro in cucina e lascio da parte dubbi e paure.
[ E’ solo una corazza, ma sento il bisogno di ammorbidirla un po’. ]
Lui, i primi gelsi, le lunghe camminate, le coccole di Nala, l’orto che cresce, le passeggiate in campagna, il caffè con il ghiaccio quando fuori fa troppo caldo, la mia voglia di cambiare ogni giorno, migliorare, contare fino a mille prima di aprire bocca, i piccoli gesti, guardare il sole che si affaccia sul mare. Queste sono le cose voglio abbracciare oggi, quelle di cui ho costantemente bisogno, quelle che stringo a me senza soffocarle, quelle che per me non sono mai scontate.
Quella di oggi non solo è una non-ricetta, ma è già qui in una versione con lamponi e pistacchi e latte di riso. La verità è che volevo salutare le fragole prima di introdurre le ciliegie, volevo mostrarvi le foto che ho scattato ieri, volevo raccontarmi.
Così ecco un’altra ricetta, facile e veloce, per preparare l’overnight oatmeal: è sano, è buono e si può arricchire con tutta la frutta che volete, sia fresca che secca, ma anche yogurt, semi di chia, semi di girasole o zucca. L’overnight oatmeal si presta a mille varianti ed io sono certa che qui ci sarà anche un terzo overnight oatmeal, per oggi però vi mostro questo, con le ultime fragole di stagione, i fiocchi d’avena integrali e il latte d’avena.
- 100 g di fiocchi d'avena integrali
- 200 g di latte d'avena al naturale ( o soia, riso, ecc )
- 1 cucchiaio di sciroppo d'acero ( facoltativo )
- fragole a piacere
- La sera mescolate i fiocchi d’avena con il latte d'avena, ponete tutto in contenitore con la chiusura ermetica e conservate in frigorifero per tutta la notte.
- Al mattino aggiungete un cucchiaio di sciroppo d'acero e mescolate ( solitamente non aggiungo dolcificanti, potete anche ometterlo o sostituire lo sciroppo d'acero con sciroppo di riso, miele ecc ).
- Sciacquate le fragole, asciugatele e privatele del ciuffo verde, quindi tagliatele a dadini e aggiungetele all'overnight oatmeal.
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tu mi incanti. <3
<3
Conosco quelle lacrime improvvise che non lasciano spazio a fraintendimenti…definirle sfogo sarebbe riduttivo, le conosco e come…sono una liberazione però, dopo ti senti più leggera ed anche più lucida…o almeno a me fanno quest’effetto.
Mi piace molto il cambiamento mutevole degli animi insieme a quello delle stagioni.
Un abbraccio.
A.
Hai ragione cara, fanno lo stesso effetto anche a me 🙂
Ti abbraccio :*
cara Ileana, tu sei uno spettacolo. Non dimenticarlo mai. Abbraccia le tue insicurezze, i tuoi dubbi. Una bella persona una volta mi ha detto di forgiarmi di tutte le mie paure, le mie incertezze: quando non ne avrai più significherà che avrai raggiunto il massimo che puoi dare…cerca di superarlo sempre, invece. Se fossimo insieme ti abbraccerei a lungo, senza dire una parola: perché il silenzio ha il suo valore, e sapremmo intenderci anche meglio così. Tu sei bella, sei speciale, sei una forza della natura amica mia.
Marta, non sai quanto mi renderebbe felice un tuo abbraccio..:)
..e alcune persone non hanno bisogno di parole per capirsi :*
Grazie per tutto tesoro.
sono costantemente in discussione con me stessa, sono sempre alla ricerca della serenità interiore ed equilibrio personale, che forse da un pò mi manca e che vorrei ritrovare, anche se tutto sommato non mi manca nulla e non sono infelice…sono solo complicata, sensibile, ho solo tantissime paure ed insicurezze….qualche lacrima a volte scende, lacrima liberatoria, lacrima di sfogo…è così….non sei sola tesoro.
Che bello il tuo vasetto goloso, fresco, colorato e leggero…mette serenità solo a vederlo…
Sì, a volte siamo fin troppo complicate Simo… ma è proprio questo che ci rende belle, no? 🙂
E’ sempre bello leggeri e conoscerti sempre di più! Un bacione :*
Con me sfondi un portone lo sai, sono in costante lotta con me stessa, con quella che vorrei essere (e per esserlo dovrei liberarmi di tante insicurezze) e quella che sono (che tra le insicurezze ha però la sicurezza di sapere chi è, a cui a molti “sicuri” probabilmente manca). Con il sentirmi pienamente a mio agio qui un giorno, e con l’aver bisogno di qualcosa di più quello dopo. Ma per quel che mi riguarda, può anche essere la paura di quel cambiamento che sento necessario. Per fortuna sappiamo ormai bene quanto sanno essere salde certe certezze, e questo potrebbe darci una piccola spinta…:)
Anch’io mi appresto a abbuffarmi delle ultime fragole a più non posso!
E..ma quelli sono fichi????!!!! Di già?! Mi sa che ricomincia la solita solfa dell’anno scorso, tutti che mangiano fichi e io a bocca asciutta! Ma quest’anno vedo di organizzarmi prima, non me li faccio fregare da nessuno:P
Un bacio Ile, spero di riuscire a venirti a trovare più spesso adesso!:)
E’ bello rileggerti Lù..e condivido tutto 🙂
Eheh sì quelli sono fichi, ma ovviamente non sono maturi! 😛 Domani però vado a controllare come sono.. se son buoni ti chiamo? 😀 baci bella, passa quando vuoi..io sono qui! :*
Ti leggo e mi ritrovo. Ho passato anche io fasi del genere. Parlo al plurale perchè la vita è piena di cambiamenti, è un’evoluzione e come tale cambia forma continuamente forgiando la nostra personalità…
Mi piacciono i post in cui ci si apre un po’, ci si racconta, si lascia una traccia.
Ti leggo sempre volentieri.
Sì, hai ragione, i cambiamenti ci sono sempre ed è bello che sia così.. 🙂
Grazie per le tue parole, buona giornata :*
Il tuo overnight oatmeal mi piace tanto Ileana, con quelle bellissime fragole…e che foto!! Però piccolina, mi piace anche la tua generosità. Si, perché generosa è chi come te, si apre e si lascia conoscere. Anch’io sono perennemente alla ricerca di un mio equilibrio. Sono severa con me stessa(forse troppo…) e vorrei sempre dare di più, essere più forte, più intelligente, più capace…Alcune volte mi piace chi sono, altre no. Ma forse questo è il bello della vita…non accontentarsi mai e cercare di essere oggi, migliori di come eravamo ieri. Ti stringo forte, Mary
meravigliosa….e secondo me anche con le ciliegie fa faville ^_^
Ile, non sai come mi ritrovo nelle tue parole! La voglia di cambiare è di non accontentarsi è sempre presente in me, così come la volontà di apprezzare le piccole gioie quotidiane anche se spesso vengono dimenticate dai ritmi di vita compulsivi. Qui hai saputo ricreare un oasi dove si respira leggerezza e freschezza davvero accogliente. Bacio 🙂